Ho già parlato dei Registri Akashici in questo articolo che ti consiglio di leggere.
Oggi ti voglio raccontare dove si trovano i tuoi Registri Akashici personali.
Abbiamo già visto che Akasha è un termine sanscrito che significa etere e fa riferimento al campo vibrante di energia ed informazioni a cui si allude con l’espressione Registri Akashici, i quali, quindi, vibrano in ogni particella dell’Universo.
I Registri Akashici si trovano ovunque. Ogni più piccola parte dell’Universo li contiene interamente, perché sono informazione e vibrazione.
Sono a disposizione di chiunque in ogni particella e vibrazione ed hanno natura olografica. Risuonano in ogni momento ovunque, fuori e dentro di noi, perché le loro verità sono contenute in ogni atomo e vibrazione che ci circonda così come nelle nostre memorie cellulari.
Dicevo nell’articolo cui ho fatto riferimento che Akasha è la Vita stessa e la Sua Voce che si rivela.
Per tale motivo la troviamo ovunque, se abbiamo orecchie per ascoltare.
Una parte importante dei Registri Akashici è scritta dentro di noi, che siamo fatti della stessa materia delle stelle e conteniamo cellule informate da informazioni Akashiche, sia note che non ancora svelate.
Quanto spazio si apre al nostro interno grazie a questa consapevolezza!
Nelle nostre cellule conteniamo, altresì, i nostri Registri Akashici personali, le informazioni che ci riguardano più direttamente, la storia della nostra Anima, la nostra Vita Eterna, il nostro passato, presente e futuro potenziale. Una parte importante dei nostri Registri Akashici personali è contenuta nelle nostre memorie cellulari, nel nostro corpo-campo energetico, che vibra in base ai Registri Akashici delle nostre precedenti esperienze.
Ed è molto interessante la correlazione che esiste tra Registri Akashici e Karma, correttamente inteso.
In Occidente il concetto di karma è stato recepito e interpretato, erroneamente, attraverso il filtro della cultura cattolica, del senso del peccato e del senso di colpa su cui si fonda.
Karma, invece, non è punizione, non è neanche disposizione divina con finalità equilibratrici.
Il concetto di Karma e quello di Registri Akashici sono strettamente connessi, perché, nel corso delle nostre incarnazioni, vengono scritti nei nostri Registri personali gli eventi che viviamo, con le emozioni e i pensieri, convinzioni e credenze che proviamo e maturiamo.
Sulla base di queste registrazioni si crea la mappa per i nostri cammini futuri, che si vanno a modellare sulla base di quelle emozioni, convinzioni ed anche degli equivoci che in noi si creano in merito alle esperienze vissute.
Quello che viviamo forma in noi delle cristallizzazioni sulla base di come lo abbiamo interiorizzato e quelle cristallizzazioni formano i disequilibri o “ingorghi energetici” che dovranno poi essere sciolti per riportare in noi equilibrio ed armonia.
Ecco, quindi, che il karma è la nostra stessa storia e la lettura dei Registri Akashici ci mostra quali sono equivoci, credenze, blocchi da far sciogliere.
La lettura dei Registri Akashici, per tale motivo, è uno strumento di liberazione e guarigione, che discendono dalla conoscenza, comprensione e riespansione di se stessi, della propria storia ma anche della propria meta.
Ed infatti, nei Registri Akashici sono contenuti anche i possibili sviluppi o possibili futuri del nostro cammino personale, allo stato di potenzialità vibranti.
I Registri Akashici possono metterci in connessione con le possibili Linee della Vita, che poi sta a noi far collassare nella materia, con le nostre scelte ma anche con le nostre convinzioni interiori e predisposizioni.
Scoprire cosa è successo nel nostro passato o, più esattamente come abbiamo interiorizzato e registrato un evento o un vissuto, ci consente di maturare la comprensione e il processo di guarigione e, conseguentemente, di scrivere un nuovo Registro con nuove informazioni per il futuro.
Noi scriviamo i nostri Registri personali continuamente, infatti!
Costantemente i nostri pensieri, le nostre emozioni, le nostre convinzioni, comprensioni, impressioni si vanno ad iscrivere nei nostri Registri Akashici, determinando quella che sarà la nostra storia, dal momento che siamo noi gli artefici del nostro destino, essendo noi i co-creatori, insieme alla Vita, della nostra Vita.
Plasmiamo la nostra realtà attraverso lo sconfinato campo del nostro inconscio… ma possiamo plasmarla intenzionalmente in base a quello che riusciamo a portare a livello conscio, illuminandolo con la luce della nostra coscienza.
Vedremo in seguito come fare, quali strumenti possiamo utilizzare e quali possono esserne le applicazioni pratiche.
Se vuoi lavorare su questi temi, nella sezione Cosa posso fare per te trovi diverse tipologie di strumenti e proposte.
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Vera Nika